Medtec Europe, svoltosi a Stoccarda dal 12 al 14 aprile, è la più grande esposizione europea di tecnologie mediche. E’ qui che ha trovato posto il progetto SPEL, portato avanti dall’I.R.C.C.S. Neuromed e da Innomed, la start up del gruppo dedicata all’innovazione tecnologica.
SPEL aiuterà i neurochirurghi nella complessa operazione di installazione di elettrodi all’interno del cervello, una procedura che oggi viene usata soprattutto nella terapia del Parkinson. Gli elettrodi, infatti, sono capaci di inviare impulsi elettrici, controllati da computer, a determinate strutture cerebrali in modo da contrastare la patologia e aiutare il paziente a riconquistare una qualità della vita più accettabile.
Lo stand di SPEL (Software Platform for Electrodes Localization – Piattaforma Software per la Localizzazione degli Elettrodi) dimostrerà le capacità del software molisano nell’ambito di un contesto internazionale di alto rilievo, con 600 aziende coinvolte da 30 Paesi e oltre 6.500 esponenti dell’innovazione medico-tecnologica.
“SPEL”– spiega l’ingegner Fabio Sebastiano, Responsabile scientifico del progetto – è una grande promessa di innovazione. Le tecnologie di interfacciamento cervello-computer rappresentano una frontiera che potrà rivelarsi cruciale sia nel capire meglio le patologie neurologiche che per aiutare tanti pazienti a contrastare gli effetti delle malattie, migliorare la qualità di vita ed essere più autonomi. Anche in questo, come in altri campi scientifici, Neuromed si sta dimostrando motore di innovazione, per il centro-sud Italia, prima di tutto, ma anche per il resto del Paese”.
“Il progetto SPEL, – spiega Emilia Belfiore, Responsabile dell’Ufficio Ricerca & Sviluppo I.R.C.C.S. Neuromed – si inserisce nel più ampio programma di investimenti che Neuromed ha intrapreso nell’ambito del Polo di Neurocibernetica Cyber Brain. Le neuro tecnologie di avanguardia sono uno strumento ormai indispensabile per rispondere con ausili veramente efficaci alle esigenze di diagnosi e cura dei pazienti”. A presentare il progetto nel grande evento in Germania, Luigi Pavone e Simona Spicciati.